Nuova Biblioteca Manoscritta [NBM] è il catalogo in linea del progetto di catalogazione dei manoscritti delle biblioteche venete e il software per la loro descrizione. NBM contiene informazioni sulle biblioteche partecipanti al progetto e materiali per lo studio e la ricerca sui manoscritti. NBM è un progetto promosso e finanziato dalla Regione del Veneto, in collaborazione con i Musei Civici Veneziani. A partire dal settembre 2003 la Regione del Veneto ha avviato un progetto di catalogazione dei manoscritti conservati nelle biblioteche venete, con lo scopo di pubblicarne il catalogo in linea. Tale progetto si affianca alle iniziative di catalogazione già avviate, che hanno come ambito i codici medievali, i cui cataloghi cartacei sono destinati a confluire in forma elettronica nell'unica banca dati dei manoscritti del Veneto.
Il progetto prevede inoltre di incoraggiare la pubblicazione in rete di materiali per lo studio dei manoscritti già esistenti (vecchi cataloghi cartacei, saggi e studi di difficile reperibilità, ecc.).
L'obiettivo è creare un catalogo che, attraverso norme condivise di catalogazione, si presenti omogeneo e liberamente accessibile.
A tal fine è stato predisposto un coordinamento del progetto che si occupa degli aspetti scientifici e organizzativi e della revisione delle schede catalografiche.
Le biblioteche hanno un ruolo di compartecipazione al progetto, individuando i fondi da catalogare e il personale addetto alla catalogazione, affiancando la Regione del Veneto, cui spetta la promozione e l'onere finanziario.
Per il numero elevato di manoscritti, in buona parte di epoca moderna, si è preferito un modello di catalogazione sommario che rendesse conto dei dati essenziali della descrizione materiale e testuale e permettesse al tempo stesso un agile lavoro di schedatura e tempi rapidi di pubblicazione.
Per il primo anno di progetto, dall'ottobre 2003 al dicembre 2004, la catalogazione è stata effettuata con il software Manus, distribuito dall'Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU). Manus è un programma che permette una catalogazione in rete locale e prevede l'invio all'ICCU
Per il secondo anno di progetto 2004-2005 la Regione del Veneto ha affidato al gruppo di coordinamento il compito di elaborare un nuovo software di catalogazione che prevedesse una catalogazione in rete dei manoscritti, al fine di condividere dati comuni e avere strumenti di gestione per le revisioni. dei dati prodotti per la loro pubblicazione. La revisione delle schede da parte del gruppo di coordinamento ha messo in evidenza le difficoltà di ottenere omogeneità a partire da catalogazioni isolate.
Nuova Biblioteca Manoscritta è il software di catalogazione sviluppato per il progetto e al contempo una banca dati in linea per l'accesso al catalogo. La catalogazione su NBM avviene via internet e necessita solo di un collegamento alla rete e di un browser per accedere al software. La struttura di NBM è stata pensata per rendere condivisibili tra tutti i catalogatori i dati relativi ai nomi, ai titoli identificati e la bibliografia. NBM conterrà tutte le catalogazioni già effettuate con Manus, verso il quale è possibile l'esportazione dei dati.
NBM è in linea dal giugno 2005, il riversamento delle schede da Manus si concluderà prevedibilmente entro giugno 2006. La catalogazione in NBM è iniziata da settembre 2005.
Coordinamento
L'attività di coordinamento del progetto è affidata alla Biblioteca del Museo Correr, sulla base di una convenzione tra Regione del Veneto e Comune di Venezia, Direzione centrale Beni e Attività culturali.
Il gruppo di coordinamento è formato da Paolo Eleuteri dell'Università Ca' Foscari di Venezia, direttore scientifico del progetto, da Barbara Vanin e Francesco Bernardi, e si avvale della collaborazione di Alessia Giachery. Il coordinamento opera in stretto contatto con Lorena Dal Poz, Giulio Negretto, Antonella Gasparotti dell'Ufficio Cooperazione bibliotecaria della Regione Veneto.
Compito primario del coordinamento è l'indirizzo scientifico del progetto e l'elaborazione della scheda di descrizione. Offre una costante consulenza scientifica e tecnica alle biblioteche e alla Regione del Veneto, effettua sopralluoghi preliminari nelle biblioteche, organizza incontri tecnici, predispone materiali per lo studio e la catalogazione dei manoscritti. Il coordinamento gestisce gli accessi alle aree riservate di NBM e si occupa del controllo, della revisione e della pubblicazione di tutte le schede catalografiche prodotte dalle biblioteche.
Il coordinamento ha ideato ed elaborato Nuova Biblioteca Manoscritta.
Referenti e catalogatori
Referenti per la Regione del Veneto: Angelo Tabaro (segretario regionale Cultura), Fausta Bressani (dirigente Beni Culturali), Massimo Canella (dirigente Servizio Beni Librari e Archivistici e Musei), Giulio Negretto (Ufficio Cooperazione bibliotecaria, responsabile del servizio), Lorena dal Poz (Ufficio Sovrintendenza Beni librari, referente del progetto), Antonetta Gasparotti (Ufficio Sovrintendenza Beni librari).
Referenti per il Comune di Venezia: Giandomenico Romanelli (direttore centrale Beni e Attività culturali), Sonia Guetta Finzi (dirigente Beni e Attività culturali), Piero Lucchi (Biblioteca Museo Correr, responsabile del servizio), Barbara Vanin (Biblioteca del Museo Correr, referente del progetto), Francesco Bernardi (Biblioteca del Museo Correr), Marzio Ceselin (Sviluppo Organizzativo e Sistemi Informativi, dirigente vicario), Giampiero Bontae (Sistemi Informativi, responsabile del servizio).
Referenti per il coordinamento: Paolo Eleuteri (direttore scientifico), Barbara Vanin (referente del progetto e referente scientifico), Francesco Bernardi (referente tecnico e scientifico), Alessia Giachery (referente scientifico).
Referenti e responsabili delle biblioteche: Riccardo Battocchio, Giuseppe Benetton, Bruna Burato, Agostino Contò, Renata Del Sal, Marialisa Freguggia, Cristina Garbujo, Mattea Gazzola, Giovanni Grazioli, Piero Lucchi, Gilda Mantovani, Michela Marangoni, Girolamo Marcello, Carla Marcon, Giacomo Masato, Sergio Merlo, Laura Minelle, Angela Munari, Giuseppe Pagotto, Barbara Poli, Adele Scarpari, Francesco Selmin, Rino Sgarbossa.
Catalogatori: Valeria Beldon, Silvia Bello, Federica Benedetti, Giorgia Bisio, Elena Boaga, Bruna Burato, Stefania Cavinato, Mara Colpo, Elena De Mattia, Cristina Fazzini, Mattea Gazzola, Alessia Giachery, Marco Girardi, Leonardo Granata, Sara Legnaro, Michela Marangoni, Lara Marozin, Katia Mazzucco, Sergio Merlo, Laura Minelle, Chiara Miotto, Marina Molin Pradel, Valentina Nonnoi, Chiara Pasqua Di Bisceglie, Susanna Polloni, Silvia Rizzi, Sabrina Salis, Roberta Sarzetto, Adele Scarpari, Alessia Scarparolo, Laura Secco, Mauro Vigato, Cristina Zanardi, Cristina Zanatta.
A proposito di NBM
Nuova Biblioteca Manoscritta è un software per la catalogazione di manoscritti che utilizza i browser per immettere direttamente via Internet le schede nel catalogo.
NBM consente una catalogazione partecipata a più biblioteche o archivi che lavorano sulla stessa banca dati.
Questa soluzione ha il vantaggio di facilitare il recupero di informazioni già strutturate e soprattutto di offrire la possibilità ai revisori di intervenire sulle notizie, facilitando il lavoro in un catalogo aperto e quindi sempre migliorabile.
Il software comprende un modulo riservato di inserimento dei dati per i catalogatori e uno di interrogazione per il pubblico.
NBM si compone di un database di tipo relazionale (su MySQL, il database opensource più usato al mondo) e di una web application (realizzata utilizzando tecnologia Java/Jsp che sfrutta i servizi del web server Tomcat). La server side application (database MySQL e servlet) è installata su piattaforma Unix.
La client application invece è accessibile tramite un semplice web browser su ogni piattaforma. Ne risulta un sistema assolutamente flessibile ed adattabile a qualunque configurazione hardware e software.
Nuova Biblioteca Manoscritta è quindi un sistema centrale di raccolta delle informazioni sul patrimonio manoscritto accessibile dall'intero mondo web.
NBM è stato sviluppato da Idoru srl su incarico della direzione centrale Beni e Attività culturali del Comune di Venezia, è ospitato su server del Comune di Venezia, grazie a un accordo con i Sistemi Informativi. La proprietà del software è della Regione del Veneto.
Caratteristiche
- Accesso attraverso login e password all'area riservata di catalogazione e di amministrazione
- profili differenziati per catalogatori, bibliotecari, revisori e amministratori
- area di catalogazione per la descrizione dei manoscritti
- scheda conforme al modello della Guida a una descrizione uniforme dei manoscritti e al loro censimento dell'ICCU
- legami tra manoscritti per tipologie di stessa legatura, scrittura, miniatore, etc.
- rinvii tra i nomi per la forma accettata, variante e alternativa
- campo lingua, argomento, contenuto e genere letterario (ricercabili dal catalogo)
- descrizione interna articolata su più livelli, con la possibilità di dare titoli d'insieme
- maschera di inserimento corredata da anteprima della scheda del manoscritto via via compilata
- condivisione delle liste dei fondi, nomi, luoghi, titoli, bibliografia, antiche biblioteche, argomento
- gestione delle liste condivise con la sola possibilità di inserimento (per i catalogatori)
- gestione dei manoscritti secondo gli stati: in lavorazione, completato, corretto (per i catalogatori)
- gestione dei manoscritti secondo gli stati: da rivedere, pubblicato (per i revisori)
- gestione delle liste condivise con possibilità di intervenire in cancellazione e modifica (per i revisori)
- strumenti per la comunicazione delle revisioni al catalogatore
- procedura per la pubblicazione in OPAC (per i revisori)
- strumenti di amministrazione per la gestione degli utenti che hanno accesso all'area riservata
- strumenti di ricerca (OPAC) sulla base dati, per parola, per campi e per liste
- banca dati diversa per il catalogo (OPAC) e per la catalogazione per permettere aggiornamenti successivi delle schede
- forum per i catalogatori, gli amministratori e gli utenti che si siano liberamente registrati
- importazione dei dati da Manus attraverso il formato XML
- esportazione dei dati verso Manus attraverso il formato XML
Crediti
Committente
Regione del Veneto - Giunta regionale
in convenzione con il Comune di Venezia - Direzione centrale Beni e Attività culturali
Ideazione e progettazione
Francesco Bernardi
Paolo Eleuteri
Barbara Vanin
Sviluppo
Idoru srl - Padova
Paolo Giacomello (coordinamento)
Simone Vincenzi (sviluppo)
Soluzioni tecniche per lo sviluppo e grafica
Francesco Bernardi
Testi
Francesco Bernardi
Paolo Eleuteri
Barbara Vanin
Hosting
Comune di Venezia - Sistemi Informativi
presso Venis spa
Bibliografia
P. Eleuteri, B. Vanin, Il catalogo on line dei manoscritti delle biblioteche del Veneto, in Gazette du livre médiéval, 47 (2005), 31-38 [anche in versione online] F. Bernardi, B. Vanin, La catalogazione dei manoscritti moderni, un progetto regionale, in: Tutelare e Cooperare: politiche e iniziative regionali per la valorizzazione del patrimonio librario e lo sviluppo delle biblioteche, Verona 2006, 21-24 [scarica articolo - 71KB - pdf] B. Vanin, P. Eleuteri, Nuova Biblioteca Manoscritta. Catalogo in linea dei manoscritti delle biblioteche del Veneto, in Bollettino dei Musei Civici Veneziani, III serie, 1 (2006), 113-117 F. Bernardi, B. Vanin, Catalogo dei codici della Biblioteca di Emmanuele Cicogna: digitalizzazione e pubblicazione online in Bollettino dei Musei Civici Veneziani, III serie, 2 (2007), 147-149 [scarica articolo - 73KB - pdf]
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