domenica 7 ottobre 2007

Progetto Pergamo

Il progetto, finanziato dalla Direzione generale per gli archivi e realizzato dalla Soprintendenza archivistica per la Puglia, d’intesa con i soggetti proprietari degli archivi, nasce dall’esigenza di rendere fruibili agli utenti i fondi pergamenacei, non sempre facilmente accessibili, conservati in archivi di enti ecclesiastici, in archivi di privati e in archivi di enti pubblici pugliesi.

Dei documenti pergamenacei, appartenenti a tali fondi, inseriti nella banca dati Pergamo, sono consultabili sia le immagini digitali che le schede descrittive.


La banca dati è costituita dalle immagini digitali e dalle schede descrittive dei documenti dei fondi pergamenacei appartenenti ad archivi di enti ecclesiastici, di enti pubblici e di privati finora trattati (circa 8000 alla data attuale).


È possibile visualizzare i fondi pergamenacei per provincia.


Gli obiettivi del progetto Pergamo


Il progetto Pergamo è stato realizzato dalla Soprintendenza Archivistica per la Puglia allo scopo di costituire una banca dati dei fondi pergamenacei pugliesi nella quale i documenti pergamenacei, riprodotti digitalmente e schedati archivisticamente, siano disponibili ad una fruizione più agevole e allargata.


Pensato come strumento di accesso al patrimonio documentario, capace di rimediare alla mancanza di personale e ai limitati orari di apertura degli archivi, il progetto dispiega in pari tempo un efficace azione di tutela sulla materialità dei documenti dal momento che li sottrae alla manipolazione e ne preserva la memoria storica.


Finanziamenti


Il progetto Pergamo, operativo dal 1999, avviato con fondi residui del finanziamento straordinario previsti dalla Legge 145/1992 (giacimenti culturali) è attualmente finanziato con i fondi ordinari del Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione generale degli archivi.


Fasi di attuazione


- Responsabile progetto: Domenica Porcaro Massafra, Soprintendente archivistico per la Puglia
- direzione tecnico-scientifica: Carla Palma, archivista di Stato direttore coordinatore
- responsabili tecnici: Giovanni B. L'Abbate (fino all’anno 2000), Riccardo Marino (dall’anno 2001).
Operatori:
Nella fase preparatoria il gruppo di lavoro della Soprintendenza e la ditta Solving s.r.l. hanno collaborato, ciascuno per le sue competenze, alla definizione e alla elaborazione del programma informatico per la costituzione e per la consultazione dell'archivio digitale delle pergamene pugliesi.

Nella fase di avvio sperimentale la riproduzione digitale è stata affidata alla ditta Solving s.r.l., la schedatura archivistica ad operatori professionali della cooperativa Progetto Cultura s.c.r.l.

Sono stati riprodotti e schedati cinquemila documenti su pergamena appartenenti a dodici archivi ecclesiastici e ad un archivio privato.

Nella successiva fase di attuazione si è reso necessario sviluppare nuovamente il software di acquisizione e di consultazione, lavoro eseguito dalla Unocom di Lopez Angelo & C. Alla stessa impresa, che ha curato la riproduzione digitale di materiale pergamenaceo, è stata affidata la gestione, la manutenzione e lo sviluppo del sistema informativo. La banca dati in tale fase si è accresciuta di circa duemilacinquecento documenti pergamenacei appartenenti a tre archivi ecclesiastici, già inclusi nel progetto, e ad un archivio privato.

La banca dati viene continuamente incrementata in relazione ai finanziamenti disponibili.


Soggetti partecipanti - convenzioni


Durante le fasi operative la Soprintendenza ha organizzato vari incontri di studio sui temi dell'accesso e della fruizione dei beni archivistici allo scopo di definire i termini di collaborazione tra l'amministrazione statale e i soggetti proprietari per la gestione e la valorizzazione della banca dati realizzata. In particolare, per quanto riguarda gli archivi ecclesiastici proprietari della maggior parte dei fondi pergamenacei riprodotti, si è reso necessario stipulare, tra il Soprintendente e ciascun Vescovo diocesano, sulla base delle Intese concordatarie tra Stato e Chiesa, una convenzione che detta le linee generali p
er l'utilizzo dell'archivio digitale.

Completano l'offerta del sito, la Guida alla consultazione (PDF), le modalità del Servizio riproduzioni, una vasta raccolta di Link utili.


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