sabato 26 aprile 2008

Lo Studium aretino del '200

Il sito Lo Studium aretino del ‘200, realizzato con il finanziamento della Provincia e del Comune di di Arezzo da un gruppo di lavoro della Facoltà di Lettere e Filosofia coordinato da Francesco Stella, presenta una guida elettronica all’università aretina medievale al centro di un percorso storico-culturale che collega le istituzioni scolastiche altomedievali alla rifondazione della Facoltà nel 1969. L’indagine su quella che fu una delle prime università medievali europee è inserita nel contesto della storia della città nel XIII secolo e dello sviluppo culturale che portò Arezzo ad essere uno dei centri più avanzati dell’epoca nell’arte, nelle scienze mediche, nel diritto e soprattutto nelle discipline letterarie e civili come retorica e grammatica.

Il sito, strutturato come esposizione virtuale di materiali documentari e primo strumento di esplorazione scientifica, propone una sintesi delle ricerche più aggiornate, presentate nel febbraio 2005 alle celebrazioni del 750esimo anniversario degli Statuti, con un’edizione degli Statuti stessi e una riproduzione ingrandibile della pergamena originaria, e contiene i testi definitivi delle relazioni con video esemplificativi degli interventi di tutti i relatori. Ogni capitolo è corredato da riproduzioni dei documenti originali di questa storia, accompagnati da una trascrizione dei passi principali: pergamene dell’Archivio di Stato di Arezzo, dell’Archivio di Stato di Firenze e dell’Archivio Capitolare di Arezzo; manoscritti di biblioteche di Firenze, Roma, Genova, Siviglia e Ginevra con i testi delle prime raccolte di lettere, ancora inedite, dei maestri dello Studium come Bonfiglio d’Arezzo o Mino da Colle.
Accanto a materiali d’archivio e ricerche recenti il sito propone anticipazioni di prime edizioni di testi dello Studium, un censimento delle lettere di Mino da Colle - frutto di un progetto finanziato dalla Cassa di Risparmio di Firenze - e una bibliografia ragionata sui testi relativi all’Arezzo medievale estratta dal repertorio Medioevo Latino.
In sottofondo, musiche dal concerto di canti medievali tenuto dal gruppo Anima Mundi in occasione dei festeggiamenti, e in conclusione una scelta della nutrita rassegna stampa relativa alle celebrazioni del febbraio 2005, con un estratto dalla trasmissione dedicata all’argomento da Pierluigi Rossi di Teletruria.

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